
Lungo un pianoro a forma di cuneo (da qui il nome della località) tra il torrente Gesso ed il fiume Stura, sorge la città di Cuneo.
Questa fu fondata alla fine del 1100 dagli abitanti di Caraglio e più tardi distrutta dai marchesi di Salasso; una volta riedificata fu in possesso dapprima degli Angioini e più tardi dei Savoia fino a diventare un importante piazzaforte nel XVI secolo.
Sono numerosi gli edifici di interesse artistico che la città offre. Nella centralissima via Roma sorge la chiesa di S. Ambrogio, costruita nella prima metà del XVIII secolo da Francesco Gallo, che mostra uno splendido interno barocco.
Poco più avanti si leva la maestosa torre comunale medioevale ed il seicentesco palazzo del municipio dalla facciata del XVIII secolo.
La chiesa di S. Chiara eretta nel 1719 ospita superbi affreschi eseguiti da Giovanni Carlo Aliberti che raffigurano scene di vita della santa. Interessante la cattedrale della seconda metà del Settecento: nell’interno è possibile ammirare un dipinto raffigurante S. Giobbe attribuito ad un seguace di Caravaggio, una tavola di Pozzo e pregevoli arredi sacri in legno intarsiato.
Val la pena visitare anche il parco delle Resistenza – la città di Cuneo offrì infatti un contributo fondamentale nelle lotte antifasciste – ornato da un monumento detto “della resistenza” opera dello scultore Mastroianni e raffigurante un reticolato di tralicci d’acciaio.
Poco distante dal parco della Resistenza vi è il santuario di S. Maria degli Angeli, edificio rinascimentale ristrutturato nel Settecento, presso cui è sepolto Duccio Galimberti.
Da qualche anno, da quando Ryanair ha puntato sull’aeroporto di Cuneo Levaldigi, la cittadina ha visto un nuovo afflusso di turisti, perlopiù giovani, che riempiono gli hotel ed i b&b della zona, attratti dal bassissimo costo dei voli con questa compagnia e dalla frequenza dei voli nazionali e delle tratte internazionali.