Regione a statuto speciale dal 1945, la Valle d’Aosta è dominata da alcune delle vette più alte d’Europa ed è punteggiata da una ricca serie di antichi castelli.
La Vallée, così chiamata dalle genti locali, rappresenta una vasta oasi silvestre e montana e negli ultimi decenni il turismo ha soppiantato quella che costituiva la principale fonte di reddito del luogo, cioè l’estrazione mineraria di Cogne.
Il capoluogo di provincia, Aosta, è posto in una strategica conca attorniata dalle vette dei monti Emilius, dalla Punta della Valletta e dalla Becca di Viou.
Già sede nel 2000 a.c. di uno stanziamento megalitico e più tardi occupata dai Galli Salassi, la città divenne insediamento militare romano durante l’impero di Augusto con il nome di Augusta Praetoria; il centro cittadino ospita molte tracce del dominio romano, dall’imponente arco di Augusto edificato nel 25 a.c. per festeggiare la vittoria dei romani sui Salassi, all’interessante anfiteatro romano con i suoi 22 metri di altezza.
La Valle d’Aosta è però soprattutto rinomata per i suoi numerosi impianti sciistici tra i quali il più frequentato è senza dubbio Courmayeur, cittadina dall’antica origine sovrastata dal Monte Bianco. Poco distante la nota località di Saint-Vincent dove l’apertura di un casinò e la crescita di eleganti strutture alberghieri e commerciali l’hanno resa in breve tempo un punto di nevralgico interesse per lo svolgimento di importanti manifestazioni culturali e mondane.
Attrattive per un turismo attento alle bellezze naturali è il Parco nazionale del Gran Paradiso che si estende per 72.000 ettari tra Piemonte e Valle d’Aosta e comprendente le Alpi Graie: su queste alture, ma non solo queste, molti sono soliti passare le vacanze invernali, grazie anche ad un’ottima accoglienza turistica, ad ottimi hotel di grandi catene alberghiere.