Intervallato da calanchi, calcareo marnoso ed argilloso, il territorio del Molise mostra un’affascinante sfilata di massicci montuosi appenninici che digradano dolcemente lungo la costa adriatica.
Questa piccola regione mostra la suggestione di una terra quasi solitaria per la scarsità degli abitanti in alcune zone più impervie.
Ruderi sanniti, tesori archeologici, architettonici e naturali meritano un notevole interesse da parte del turista. Le due uniche province della Regione Molise offrono al visitatore graziosi centri storici.
Campobasso, forse di origine longobarda, è dominata da un magnifico Castello Manforte e da numerose chiese tra le quali si annovera la duecentesca chiesa di S.Giorgio e la seicentesca chiesa di S. Antonio Abate; Isernia è la più antica ed importante città sannitica ed è sede di un ricco Museo Civico che raccoglie numerosi reperti archeologici romani ed italici.
Nell’entroterra termolese, in prossimità dei monti dei Frentani, si snoda una piccola serie di borghi la cui particolarità è di essere stati in rapporti con popolazioni slave ed albanesi.
Da non trascurare la regione storica del Sannio che comprende buona parte del Molise, il Matese ed il bacino del Tammaro: area selvaggia e montuosa, quasi disabitata, richiama gli appassionati escursionisti per la ricchezza e la varietà dei suoi paesaggi e degli ambienti naturalistici; ci sentiamo di consigliarvi questa zona, se volete trascorrere un weekend in agriturismo o in hotel, a contatto con la natura.
E’ in questa area che sorge la cittadina di Agnone, antico insediamento preromano noto per la lavorazione di oggetti in rame.
L’artigianato ha qui, come nel resto della regione, una grande tradizione e non è difficile trovare artigiani che adoperano le stesse tecniche di fabbricazione dei maestri del Medioevo e del Rinascimento.