
Amantea è una piacevole città balneare adagiata su un’altura affacciata sul litorale tirrenico in prossimità della foce del fiume Catocastro.
Le sue origini sono piuttosto antiche, nel Medioevo fu un’importante fortezza bizantina e nel corso del IX secolo divenne luogo nevralgico del controllo marittimo di un emirato saraceno.
Oggi la città è uno dei centri più attivi e frequentati della costa cosentina grazie all’ottima offerta ricettiva ed alle molteplici attività culturali che animano le serate estive.
I segni della sua antichissima storia sono ancora molto tangibili; infatti il nucleo abitato sviluppato nella parte più bassa è cinto da antiche mura medioevali che raggiungono il pittoresco castello sito sulla sommità della collina e di cui restano oggi purtroppo solo pochi ruderi.
Il centro abitato ospita la bella chiesa di S. Bernardino, con un convento annesso, costruito nel XV secolo; nel bel Centro Storico di Amantea è facile trovare dei comodi B&B, più che hotel o alberghi, dove trascorrere un piacevole periodo di vacanza.
La sua facciata è preceduta da un superbo portico abbellito da archi gotici e possenti pilastri. L’interno, caratterizzato da due navate con archi ogivali, custodisce notevoli opere di pregevole fattura quali la scultura marmorea La Madonna con bambino dell’artista Gagini nonché lavori quattrocenteschi attribuiti a Francesco da Milano.
Interessanti anche la chiesa di San Nicola dell’Oliva, in passato grancia benedettina, eretta nel 1151 lungo le sponde del fiume Oliva e l’antica Cattedrale della Pinta sita nel rione Sant’Elia ed in passato meta di un grande interesse religioso per la presenza di un dipinto raffigurante la Madonna molto venerato tra le genti locali.